La magnolia è una pianta sempreverde di origini preistoriche che in natura si trova in svariati continenti, dall’America all’Asia e che viene importata in Europa intorno al 1740. Il suo nome prende origine dal botanico Pierre Magnol.
Narra una leggenda che in tempi lontani esisteva una magnolia sola, all'esterno si presentava alta, forte, con pochi fiori e molte foglie verdi sui rami alti e concedeva la vista delle sue corolle ed il profumo dei suoi petali al vento. All'interno del tronco si presentava come una magnolia stellata, con tantissimi fiori bianchi anch'essi profumati. La magnolia alta era il corpo, la magnolia stellata era il cuore. Fiorivano insieme l'una nell'altra tutto l'anno dando serenità all'intero giardino.
Poi un giorno di pioggia l'albero fu appena sfiorato da un'azalea gialla pastello che gli era cresciuta al fianco. Anche a lei l'albero di magnolia offrì il profumo dei fiori dei suoi rami alti, la sicurezza delle sue grandi foglie verdi e la dolcezza delle stelle bianche del suo cuore. Ma la magnolia non si accorse che l'azalea gialla pastello lo aveva sfiorato solo per caso, perché spinta dal vento e che non esisteva una direzione particolare dei suoi fiori. La magnolia confuse il soffio del vento con il respiro dell'azalea e cadde nell'incantesimo e sempre di più il suo cuore stellato spingeva il suo corpo forte a voltare i fiori profumati dalla parte dell'azalea gialla pastello, finché si ruppe e ci furono due alberi: la magnolia alta che tendeva i suoi rari fiori sui rami ricoperti di foglie verdi per mostrare la sua forza, ma solo in estate, perché così era la vita, e la magnolia stellata che apriva senza foglie i suoi fiori bianchi per mostrare il suo fragile cuore senza speranza, ma solo in primavera, perché così era l'amore. Da quel giorno noi vediamo nei parchi e nei giardini i due alberi di magnolia divisi come due parti di uno stesso corpo, bellissime e profumate, ma che vivono in stagioni diverse come se l'altra parte non esistesse perché la vita era stata staccata dall'amore. L'azalea gialla pastello girò tutto il parco ma in un giorno di pioggia sentì la nostalgia di quell'albero di magnolia di cui aveva annusato i due profumi, quello della forza e quello del cuore e chiese al vento di farle sfiorare di nuovo i due alberi ora separati e da allora nei parchi e nei giardini ci saranno altre due piante sempre a coppie: una magnolia con due profumi ed una azalea gialla pastello.