La Stella di Natale era coltivata dagli Indios e dagli Aztechi, che la conoscevano col nome di “cuetlaxòchitl” e la consideravano simbolo di purezza. In tempi molto antichi le foglie colorate della pianta venivano utilizzate dagli indigeni per tingere le stoffe, mentre il lattice estratto veniva adoperato come insetticida.
Sulla nascita della poinsettia esistono numerose leggende, tutte provenienti dal suo paese d’origine come dal suo paese d’origine proviene anche l’uso di regalare la pianta nel periodo di Natale.
In Messico la poinsettia viene chiamata “flores de la Noce Buena” (fiori della Notte Santa), tale nome lo si deve ad un’antica leggenda secondo la quale durante la vigilia di Natale una bambina, in fondo alla cappella di una chiesa, pregava in lacrime il Signore di aiutarla a dimostrare il proprio affetto a Gesù in quanto essendo troppo povera non aveva niente da offrirgli. All’improvviso a suo fianco apparve un angelo, che la rassicurò dicendole che Gesù sapeva del suo affetto e che se proprio voleva offrirgli qualcosa sarebbero bastati i fiori che si trovavano ai margini della strada. La bambina un po’ titubante uscì dalla chiesa e raccolse un mazzo dei fiori selvatici che si trovavano nei dintorni, quando rientrò in chiesa, l’angelo la invitò a posizionarle, davanti al presepe costruito dagli abitanti del villaggio, in rilievo rispetto a tutti gli altri mazzi di fiori portati dalle persone più facoltose. Le persone presenti iniziarono a mormorare contrariate, ma dopo qualche secondo vi fu un leggero bagliore i fiori selvatici portati dalla bambina si trasformarono in magnifici e sgargianti fiori rossi.
Secondo un’altra leggenda sempre di origine messicana, molto simile alla precedente, si narra che furono le lacrime di un bambino, dispiaciuto di non aver potuto portare di meglio che un mazzo di ramoscelli legati da un nastro rosso, a far trasformare dei semplici ramoscelli in uno dei fiori più belli del Messico.
Di leggende ve ne sono molte altre tutte simili, di certo sulla pianta si sa solo che furono i missionari spagnoli a farla diventare la pianta simbolo del Natale, poichè è in grado di dare il meglio di se proprio in coincidenza con tale festività.