Il galateo per i fiori indica alcune regole generali di cui tener conto: tutte le volte che si intende spedire dei fiori oppure un mazzo di rose o un qualsiasi altro tipo di bouquet di fiori occorre tenere a mente alcuni suggerimenti per evitare di commettere errori.
Come scegliere i fiori da spedire
Qualora la scelta cadesse sulle orchidee. E' bene optare per orchidee piccole su un lungo ramo: sono eleganti e leggere, di durata inferiore rispetto a quelle a fiori grandi. Se si preferiscono invece queste ultime, è bene non scegliere quelle di colore viola, che sono quelle più tradizionali, ma le più comuni. Molto ricercate sono le orchidee gialle e bianche, picchiettate di rosso o di viola. L'orchidea può essere anche donata come fiore singolo specie se in confezione raffinata, oppure insieme a della felce ornamentale adatta a questa pianta.
Un piccolo e grazioso bouquet di fiori o un grande mazzo di fiori?
Regalare un mazzo di fiori enorme non è sempre una buona idea e di buon gusto. Steli di rosa lunghissimi non sono sempre indice di grande stima o di grande amore; sarebbe meglio invece scegliere piccoli bouquet di fiori o piccoli mazzi di rose colorate, confezionati con cura, magari con della gypsophila.
Piante verdi o fiori recisi
Non tutti amano i fiori tagliati e spesso, se non si conosce bene il destinatario dell'omaggio, è meglio preferire una bella pianta. La scelta è vasta e comprende sia specie con foglie, oppure tipi di piante da fiore, come le ortensie, le primule, le begonie e le gardenie, le violette africane, le azalee. Ad una persona che si desideri ringraziare è opportuno regalare la classica pianta verde. Gli omaggi di fiori a una persona malata è bene che non siano profumati, indubbiamente è meglio che siano piante inodori o piante verdi.
I fiori da regalare è meglio che siano un numero dispari
Un solo fiore è in genere indicato solo per la persona di cui si è innamorati, come simbolo di affetto. Ma nel caso dell'amore sarà apprezzata qualsiasi genere di fiore, anche quello raccolto sul ciglio di una strada. Spesso si regalano mazzi o grandi bouquet di fiori, e chi li riceve non ne conta il numero, in alcune ricorrenze particolarmente sentite come gli anniversari, i fidanzamenti, ecc. possono bastare pochi, ma rari e pregiati fiori. Soprattutto quando si regala un mazzo di fiori di una sola varietà sarebbe meglio che i fiori fossero di numero dispari.
I fiori anche al maschile
Certo! Anche agli uomini si possono regalare fiori, non si preferiscono fiori deboli e delicati, oppure dal significato romantico e dai colori lievi. I colori dovrebbero essere di carattere energico, decisi come il rosso, giallo o arancio, e risoluto deve essere il motivo inerente la linea e le forme della corolla. Si pensi ai tulipani, all'anthurium rossi o alle strelitzie, sono opportune anche le rose di colore vivace. L'involucro ha anche molta importanza, non sono indicati per l'uomo i nastrini di seta o velluto, è preferibile invece il nastro di cotone, che leghi con il colore principale dei fiori scelti. Per medici e professionisti in genere, una pianta verde è l'omaggio ideale e benaccetto, da esporre nella sala d'attesa, soprattutto se sono piante verdi che non abbiano bisogno di cure particolari.
SCEGLI I FIORI PER OGNI OCCASIONE:
Le occasioni di donare i fiori sono innumerevoli e comunque i fiori rappresentano un omaggio sempre ben gradito; tuttavia, molti avvenimenti della vita di una persona a cui viene tradizionalmente associato il regalo di un mazzo di fiori sono soggetti a regole, che occorre seguire se si vuole che i fiori vengano al meglio apprezzati.
Galateo nascita: se si porta un dono al neonato, è comunque buona abitudine regalare un mazzo di fiori alla puerpera. Considerando che questa non si troverà certamente in ottime condizioni, occorre evitare profumi intensi che potrebbero infastidirla. Molto indicati sono bouquet di roselline rosa o di tulipani bianchi o rosa. Inoltre sarà sicuramente gradita la sorpresa, di trovare al rientro un ambiente rallegrato da fiori.
Galateo comunione e cresima: bisogna tenere presente che i bambini di 8-12 anni spesso non sono in grado di apprezzare un mazzo di fiori, a meno che questi siano associati a un regalo (inviateli alla mamma del festeggiato). I fiori devono essere necessariamente bianchi, optando per qualche lilium (che è della famiglia dei gigli).
Galateo a chi si ama: regalare fiori alla donna amata è un’usanza antichissima, ma sempre ben gradita. In questo caso la scelta sarà la meno difficile: andranno bene fiori di qualsiasi colore, di qualsiasi specie (anche un solo fiore qualunque esso sia).
Galateo fidanzamento: oggi il fidanzamento non rappresenta più una cerimonia ufficiale, come un tempo, ma l’usanza di regalare i fiori all’innamorata è senza dubbio rimasta. A questo proposito non esistono regole ben precise, scegliendo però colori tenui e delicati. Possono bastare anche pochi fiori, ma preziosi. Del tutto sorpassata è l’usanza che la fidanzata regali un mazzo di mimose o di glicine alla futura suocera o che l’innamorato, come avveniva nei secoli scorsi in Francia, offra alla futura sposa un bouquet di gigli e rose tutte le mattine, dal giorno del fidanzamento a quello delle nozze.
Galateo se lei parte: chi parte sarà felice di vedervi arrivare con un piccolo mazzo di fiori (non preoccupatevi, lo porterà volentieri con la valigia) e dovrà avere toni tenui e delicati, affinché la partenza non sembri una liberazione.
Galateo all’arrivo: chiunque sarà felice di trovare una stanza rallegrata da fiori, di qualunque tipo essi siano.
Galateo matrimonio: la prima regola è quella di non inviare fiori lo stesso giorno del matrimonio, perché agli sposi mancherebbe il tempo per sistemarli. Se ci si limita a un omaggio floreale è quindi bene farlo pervenire ai futuri sposi il giorno prima della cerimonia. Il colore dei fiori deve essere bianco o rosa chiaro. I parenti e gli amici più intimi faranno cosa molto gradita se invieranno prima il regalo, poi al ritorno del viaggio di nozze degli sposi, un mazzo di fiori o una pianta verde: sono un augurio di felice futuro! Spetta allo sposo regalare il bouquet, che può essere tondo, allungato o ricadente, a seconda dell’abito della sposa. Il galateo prescrive nei matrimoni formali, il garofano o la gardenia sulla giacca del tight o dell’abito scuro del padre che accompagna la figlia all’altare, cosi come all’occhiello dello sposo, dei testimoni e dei parenti degli sposi.
Galateo anniversari: per tutti gli anniversari, compreso quello di matrimonio, il fiore più indicato è la rosa, non importa di quale genere o colore.
Galateo nozze d’argento o d’oro: qualsiasi specie di fiore di qualunque colore; l’importante è che il mazzo venga confezionato con un nastro color argento nel caso di nozze d’argento e con un nastro dorato nel caso di nozze d’oro.
Galateo compleanno e onomastico: in queste due occasioni fiori e piante rappresentano un regalo sempre gradito, indipendentemente dalla specie e dal colore. Un tempo, in occasione del compleanno era tradizione regalare un mazzo di fiori in numero pari a quello degli anni compiuti; oggi tale usanza è decaduta. Fiori e piante sono indicate anche agli uomini,soprattutto se questi hanno l’hobby del giardinaggio.
Galateo laurea: in occasione della laurea è d’obbligo regalare fiori alla laureata, mentre ai laureati uomini è più indicato un biglietto di congratulazioni o un dono. Per questo importante avvenimento sono indicati fiori fastosi e allegri, possibilmente mescolati a qualche ramo di alloro. Oggi sono molto richieste le corone di alloro, ma anche fiori rossi oppure del colore che caratterizza la facoltà.
Galateo pranzo: non è d’obbligo presentarsi al momento del pranzo con un mazzo di fiori in mano, come spesso accade. Si possono tuttavia inviare fiori prima del pranzo, affinché questi possano costituire un addobbo. Se non si ha il tempo, si può rimediare inviando fiori dopo il pranzo, uniti ad un biglietto di ringraziamento. Per quanto riguarda colore e specie, dipende solo dal gusto di chi ci ha invitato, nonché dall’ambiente del destinatario.
Galateo trasloco:in molti luoghi è tradizione per chi arriva nella nuova casa, ricevere una pianta fiorita con l’augurio di “giorni fortunati”.
Galateo favore ricevuto: quando si riceve un favore, i fiori rappresentano un omaggio obbligato. Se il favore è stato ricevuto da un uomo, i fiori non sono molto indicati e pertanto sarà preferito un dono; a meno che le circostanze permettano di potere ricambiare il favore rivolgendosi alla moglie.
Galateo San Valentino: se si considera il romanticismo delle donne, non dovrà mancare accanto al regalo di San Valentino, almeno un mazzolino di fiori, se non il classico mazzo di rose rosse.
Galateo festa della donna: la mimosa dell’8 marzo è ormai una tradizione consolidata. Un piccolo rametto o un vero e proprio mazzo sono un pensiero obbligato per amiche, colleghe, parenti o la donna amata.
Galateo festa della mamma: qualsiasi bouquet è adatto a questa occasione, che comunque ricorrendo nel mese di maggio non dovrebbe vedere mancare qualche rosa. Le piante in tale circostanza sono invece poco indicate.
Galateo Natale: tradizionalmente si considera ben augurale il colore rosso, ma le composizioni adatte per accompagnare un regalo natalizio sono varie: agrifoglio, spighe dorate, rami con bacche, stelle di natale, ecc… La scelta di tali specie non è comunque d’obbligo; anche una bella pianta verde o un mazzo di fiori freschi saranno sempre molto apprezzati.
Galateo capodanno: i fiori da soli sono poco indicati in questa occasione; sono preferibili composizioni con qualche rametto augurale di vischio, magari unito a qualche spiga.
Galateo Pasqua : tutti i fiori primaverili sono adatti alla realizzazione di un mazzo da regalare in questa occasione: narcisi, giacinti, tulipani, ranuncoli, papaveri, ecc… La scelta è decisamente vasta.
Galateo malattia: in questa circostanza fiori allegri e coloratissimi sono sempre ben graditi, purché siano privi di profumo. Se la persona malata è in ospedale si dovrà scegliere un mazzo poco ingombrante, mentre se è a casa ci si potrà sbizzarrire in un grande bouquet o in una pianta fiorita. Per questa circostanza potranno essere regalati fiori anche a un uomo, purché questo sia un parente o un amico intimo.
Galateo morte:si tratta di un avvenimento di cui si preferirebbe non parlare, ma è molto importante conoscerne le regole per evitare che un pensiero gentile venga interpretato come un’azione di pessimo gusto. Come prima cosa bisognerà inviare un telegramma o un biglietto di condoglianze alla famiglia. Bisogna assolutamente evitare di presentarsi ai parenti del morto con un mazzo di fiori in mano, poiché nessuno avrebbe certamente voglia di prendersene cura. Prima che inizi il rito funebre si potrà fare pervenire una corona di fiori o un cuscino.
Gli Indios e gli Aztechi la consideravano simbolo di purezza.
Nel linguaggio dei fiori e delle piante è il simbolo benaugurate per eccellenza, in quanto incarna lo spirito della rinascita e della serenità tipico del Natale.
Simboleggia anche l'amore verso il prossimo e la fiducia smisurata ed illimitata.
L’elleboro rappresenta il fiore sacro a Dio ma, nel corso dei secoli, visto l’effetto che la pianta essiccata procurava sulle persone, ha assunto anche il significato di liberazione dalle pene (liberazione da un dolore, da uno stato di angoscia) e dunque rinascita. Un altro buon motivo per regalarlo a Natale, a tutti quelli che si preparano ad un nuovo anno per ricominciare con rinnovata energia e spirito positivo.
I fiori, data la loro forma a cuore, sono diventati simbolo di amore ed amicizia e, per questo, è uno dei fiori più regalati nel giorno di San Valentino, ma viene anche regalato ai laureandi come simbolo di fortuna e prosperità.
Regalare quindi un bel mazzo o un singolo fiore di anthurium ad una persona cara, oppure come regalo in occasione di una ricorrenza speciale, significa quindi esprimere in modo semplice e diretto un sentimento forte, sincero e puro.
Nell’ultimo decennio, ha iniziato a rappresentare il Natale, al pari della stella di Natale e dell’abete.
Il fiore dell’orchidea da sempre ha simboleggiato e rappresentato la raffinatezza, l’eleganza, l’armonia, la bellezza, l’amore e la passione.
In oriente simboleggia il candore e la purezza dei bambini, mentre in occidente si regala quando si vuole trasmettere un messaggio d’amore ed affetto, per dimostrare l’importanza e la sincerità del sentimento che si prova.
Le ricorrenze in cui si usa regalare ad esempio l’orchidea rosa, quella gialla o quella bicolore (rosa e crema), sono legate all’anniversario di matrimonio. Questo fiore si dona anche per la festa della mamma.
Il significato dell’orchidea è connesso anche a credenze e simbologie cristiane, in quanto le macchie che costellano i petali dell’orchidea sono ricollegati al sangue di Cristo: per questo motivo durante le festività di Pasqua e Natale spesso si possono vedere questi bellissimi fiori ad ornamento degli altari delle Chiese.
Esiste anche una varietà di orchidea tinta di marrone bruno, da regalarsi a chi raggiunge un successo lavorativo, poiché è simbolo di autorità.
In linea di massima regalare un’orchidea è simbolo di amore e felicità, buon augurio per matrimoni o per fare le congratulazioni per un traguardo raggiunto.